MO1-08
Promuovere l’adozione consapevole di uno stile di vita sano e attivo in tutte le età e nei setting di vita e di lavoro, integrando cambiamento individuale e trasformazione sociale
MO1-09
Promuovere la salute orale attraverso il contrasto ai fattori di rischio comuni alle MCNT
MO1-10
Sviluppare la gestione proattiva dei fattori di rischio modificabili della demenza al fine di ritardare o rallentare l'insorgenza o la progressione della malattia
MO1-11
Migliorare l’attività di controllo sulla presenza di sale iodato presso punti vendita e ristorazione collettiva
MO1-12
Favorire la formazione/informazione degli operatori del settore alimentare che integri riferimenti all’uso del sale iodato, alle intolleranze alimentari, agli allergeni, alla gestione dei pericoli negli alimenti e alle indicazioni nutrizionali e sulla salute
MO1-13
Favorire la formazione di tutti i componenti della ristorazione collettiva scolastica, aziendale, ospedaliera e socio-assistenziale (operatori scolastici, sanitari, ditte di ristorazione, ditte di vending (distributori), stakeholder (famiglie, lavoratori, pazienti, etc)
MO1-14
Migliorare la tutela della salute dei soggetti allergici e intolleranti
MO1-15
Migliorare la tutela della salute dei consumatori e assicurare il loro diritto all’informazione
MO1-16
Migliorare le conoscenze atte a documentare lo stato di nutrizione della popolazione
d
Sviluppo di programmi di promozione della salute, anche trasversali ai principali fattori di rischio, condivisi tra Servizi sanitari e sociosanitari, istituzioni educative e datori di lavoro, attivando reti e comunità locali, finalizzati a:
- contrasto al consumo di prodotti del tabacco e con nicotina
- contrasto al consumo dannoso e rischioso di alcol
- riduzione dell’inattività fisica e della sedentarietà
- contrasto all’obesità/sovrappeso, in particolare quella infantile
- riduzione del consumo eccessivo di sale e promozione dell’utilizzo del sale iodato
- aumento del consumo di frutta e verdura
- prevenzione delle principali patologie orali (in particolare carie e tumori del cavo orale)
e
Sviluppo di conoscenze e competenze (empowerment -life skill) di tutti i componenti della ristorazione collettiva (operatori scolastici, sanitari, ditte di ristorazione, ditte di vending (distributori), stakeholders (famiglie, lavoratori, pazienti, etc) sull’importanza della sana alimentazione per prevenire le complicanze di numerose patologie croniche, ridurre lo spreco alimentare e ridurre l’impatto ambientale correlato all’alimentazione
f
Implementazione di programmi di controllo ufficiale degli alimenti, con specifiche previsioni:
- per la tutela dei soggetti allergici e intolleranti
- per il controllo della disponibilità di sale iodato punti vendita e ristorazione collettiva
- per la verifica delle indicazioni nutrizionali e salutistiche presenti sui prodotti alimentari
g
Implementazione di un flusso informativo per la comunicazione del monitoraggio del TSH neonatale
h
Implementazione e sviluppo di programmi di formazione degli addetti alla preparazione/distribuzione di alimenti
i
Implementazione di programmi regionali di formazione delle Autorità competenti per favorire l’attuazione dei Reg. 1924/2006 e 1169/2011 per quanto riguarda le indicazioni nutrizionali e salutistiche fornite sui prodotti alimentari
j
Attivazione di un gruppo di coordinamento regionale e aziendale per il raccordo con le attività del TaSiN (Tavolo sicurezza Nutrizionale), con funzione di osservatorio relativamente all’acquisizione di informazioni sullo stato di nutrizione della popolazione con particolare riferimento alla malnutrizione per eccesso e per difetto
C05
Prevenzione delle malattie lavoro correlate e promozione degli stili di vita sani
E06
Sorveglianza e controllo sulle attività connesse agli alimenti Regolamento CE 882/04
F01
Cooperazione dei sistemi sanitari con altre istituzioni, con organizzazioni ed enti della collettività, per l’attuazione di programmi intersettoriali con il coinvolgimento dei cittadini, secondo i principi del Programma nazionale “Guadagnare salute” (DPCM 4.5.2007)
F02
Sorveglianza dei fattori di rischio di malattie croniche e degli stili di vita nella popolazione
F04
Prevenzione e contrasto del tabagismo, del consumo a rischio di alcol
F05
Promozione dell’attività fisica e tutela sanitaria dell’attività fisica
F06
Promozione di una sana alimentazione per favorire stili di vita salutari
1.14
Indicatore composito (di cui al Nuovo Sistema di Garanzia - NSG) sugli stili di vita (fumo, stato ponderale, alcol e attività fisica 18-69 anni) e singole componenti
1.15
Prevalenza di fumatori nella popolazione 18-69 anni (indicatore SDG 3.a.1)
1.15a
Prevalenza di utilizzatori di sigarette elettroniche
1.16
Prevalenza di persone (età 18-69 anni) che riferiscono che nel proprio ambiente di lavoro il divieto è sempre rispettato
1.17
Prevalenza di persone (età 18-69 anni) che riferiscono che nella propria abitazione non è concesso fumare in nessuna stanza
1.18
Prevalenza di persone (età 18-69 anni) che dichiarano che nella loro abitazione, in cui vivono minori di età fino a 14 anni (compresi), non è consentito fumare in alcuna stanza
1.19
Prevalenza di persone (età 18-69 anni) in sovrappeso o obesi (SDG 2.2.2)
1.20
Prevalenza di consumo di alcol a maggior rischio (abituale elevato e/o binge drinking e/o prevalente fuori pasto) nella popolazione 18-69 anni
1.21
Prevalenza di persone (età 18-69 anni) che negli ultimi 12 mesi hanno tentato almeno una volta di smettere di fumare
1.22
Prevalenza di persone (età 18-69) anni sedentari
1.23
Prevalenza delle persone (età 18-69 anni) che consumano frutta e/o verdura almeno tre volte al giorno
1.24
Prevalenza di persone (età 18-69 anni) che dichiarano di prestare attenzione all’uso del sale o stanno cercando di ridurlo
1.25
Prevalenza di persone (età 18-69 anni) che dichiarano di fare uso di sale arricchito con iodio
1.26
Prevalenza di persone (età 65 e più anni) sedentari
1.27
Prevalenza di persone (età 65 e più anni) a maggior rischio di consumo di alcol (>1 unità alcolica al giorno)
1.28
Prevalenza di persone (età 65 anni e più anni) in sovrappeso o obesi
1.29
Prevalenza di persone (età 65 e più anni) sottopeso
1.30
Prevalenza di soggetti (età 65 anni e più anni) che consumano frutta e/o verdura almeno tre volte al giorno
1.31
Percentuale di controlli ufficiali degli alimenti, con specifiche previsioni per la tutela dei soggetti allergici e intolleranti
1.32
Percentuale di controlli ufficiali che rilevano la presenza di sale iodato presso punti vendita e ristorazione collettiva
1.33
Percentuale di controllo ufficiale degli alimenti, con specifiche previsioni per la verifica delle indicazioni nutrizionali e salutistiche presenti sui prodotti alimentari
1.34
Percentuale di implementazione di un flusso informativo per la comunicazione del monitoraggio del TSH neonatale
1.35
Percentuale di implementazione e sviluppo di programmi integrati di formazione degli addetti alla preparazione/distribuzione di alimenti
1.36
Percentuale di implementazione di programmi regionali di formazione delle Autorità competenti per favorire l’attuazione dei Reg. 1924/2006 e 1169/2011 per quanto riguarda le indicazioni nutrizionali e salutistiche fornite sui prodotti alimentari
1.37
Percentuale di attivazione dei gruppi di coordinamento regionale e aziendale per il raccordo con le attività del TaSiN (Tavolo sicurezza Nutrizionale), con funzione di osservatorio relativamente all’acquisizione di informazioni sullo stato di nutrizione della popolazione con particolare riferimento alla malnutrizione per eccesso e per difetto